Cos’è il whistleblowing?
Il whistleblowing, termine inglese che in italiano si traduce generalmente con “segnalazione di illeciti”, è il processo attraverso il quale i soggetti che vengono a conoscenza in un contesto lavorativo di reati, violazioni di leggi e regolamenti o attività fraudolente decidono spontaneamente di denunciarle, portandole all’attenzione dell’organizzazione stessa o dell’opinione pubblica.
Chi sono i whistleblower?
Sono chiamati whistleblower, o segnalanti, gli individui che segnalano un illecito o un’irregolarità di cui sono venuti a conoscenza sul posto di lavoro. Nella maggior parte dei casi si tratta di dipendenti di enti pubblici o di aziende private, ma il legame può essere meno diretto: ex dipendenti, consulenti, volontari, fornitori, clienti, azionisti, stakeholder e chiunque sia entrato in contatto, anche temporaneamente, con l’organizzazione può diventare whistleblower e beneficiare delle tutele previste.
Portare alla luce attività illegali potrebbe esporre i segnalanti al pericolo concreto di ritorsioni, e nei casi più gravi mettere a rischio la loro incolumità. per questo motivo i whistleblower sono protetti dalla legge e Collemassari SpA si impegna a proteggere l’identità dei segnalatori (whistleblower), non divulgando la loro identità od i contenuti della segnalazione. a tale riguardo Collemassari SpA ha implementato un sistema di gestione, analisi e trattamento delle segnalazioni conforme al del d.lgs. 10 marzo 2023, n° 24 di attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 ed alle norme vigenti in materia di privacy mettendo tra l’altro a disposizione una serie di canali sicuri di cui i segnalatori possono avvalersi.
Qual è l’oggetto del whistleblowing?
Come menzionato in precedenza, i whistleblower denunciano condotte illecite che recano un danno all’interesse pubblico e/o all’organizzazione. Qualche esempio:
– violazioni delle norme a tutela dell’ambiente
– casi di corruzione e scandali finanziari
– assunzioni poco trasparenti e nepotismo
– furto di merci di proprietà dell’azienda
Non rientrano perciò nel whistleblowing le lamentele o rivendicazioni di natura personale né i rapporti con colleghi o superiori, che solitamente vengono affrontati con procedure differenti, come le segnalazioni al reparto risorse umane.
Per effettuare segnalazioni in forma palese si deve inviare un’email alla Collemassari SpA:
segnalazione.illeciti@collemassari.it
E’ disponibile per tutti i dipendenti e fornitori di beni e servizi di Collemassari SpA un portale per la normativa di Whistleblowing per le segnalazioni in forma anonima:
https://whistler.cdnlab.it/collemassari-spa/segnalazioni
Cosa succede dopo aver effettuato una segnalazione?
Tutte le segnalazioni ai sensi del d.lgs. 10 marzo 2023, n. 24 di attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 verranno prese in carico entro sette giorni dal loro ricevimento, per le segnalazioni palesi ovvero non anonime è previsto da parte di Collemassari SpA un riscontro della presa in carico della segnalazione stessa garantendo la massima riservatezza sull’identità del segnalatore e sull’oggetto della segnalazione.
Per tutte le segnalazioni pervenute indipendentemente dal canale di ricevimento o dalla loro natura (anonime o palesi) il comitato di controllo incaricato attiverà un’ istruttoria di verifica ed analisi che verrà conclusa entro un arco temporale massimo di tre mesi.
Al termine dell’istruttoria il comitato di controllo darà conto al segnalatore (se palese) dell’esito dell’istruttoria stessa e degli eventuali provvedimenti conseguenti, garantendo la massima riservatezza sull’identità del segnalatore.
Per qualunque altra tua necessità o richiesta di informazioni rimaniamo a tua completa disposizione.
Grazie!